Grainothèque
IAC, Villeurbanne
This installation re-combine elements of previous projects (developed in Tuscany, New Delhi, London, Piedmont, Venice, Palermo etc.) and seeds and gourds collected in the urban gardens of Villeurbanne and Lyon.
Rural fragments from different geographies, anthropologies and temporalities float in the same visual medium.
The installation includes a gourd-drier, built using local rods and leftovers of bamboo, and following a technique learned from Chinese farmers in Tuscany.
Questa Installazione ri-combina elementi di progetti precedenti (portati avanti in Toscana, Nuova Delhi, Londra, Piemonte, Venevia, Palermo etc.) con semi e cucuzze provenienti dagli orti urbani (in francese "orti operai") di Villeurbanne e Lione. Frammenti di ruralità provenienti da geografie, antropologie e temporalità diverse, galleggiano in uno stesso medium visivo. L'installazione include un secca-cucuzze, costruito con una tecnica imparata dai contadini cinesi di Toscana, utilizzando però canne lacustri locali e avanzi di bambù presenti nei magazzini del museo.
Leone Contini